BANDO DIGITAL TRANSFORMATION PER LE PMI: DOMANDE DAL 15 DICEMBRE 2020

BANDO DIGITAL TRANSFORMATION PER LE PMI: DOMANDE DAL 15 DICEMBRE 2020

 

BENEFICIARI

Possono beneficiare dell’agevolazione le micro, piccole e medie imprese (PMI) che:

  • operano in via prevalente o primaria nel settore manifatturiero e/o in quello dei servizi diretti alle imprese manifatturiere e/o nel settore turistico e/o nel settore del commercio;
  • hanno conseguito nell’ultimo bilancio approvato e depositato, un importo dei ricavi delle vendite e delle prestazioni pari almeno a 100.000 €;
  • dispongono di almeno due bilanci approvati e depositati.

Possono beneficiare dell’intervento anche le PMI in partenariato tra loro, fino a un massimo di dieci soggetti co-proponenti, in cui figuri, come soggetto promotore capofila, un DIH-digital innovation hub o un EDI-ecosistema digitale per l’innovazione, di cui al Piano nazionale Impresa 4.0.  In questo caso, ciascun proponente deve sostenere almeno il 10% dei costi complessivi ammissibili.

 

INTERVENTI AMMISSIBILI

I progetti ammissibili alle agevolazioni devono essere diretti alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi delle PMI mediante l’implementazione di:

1. tecnologie abilitanti individuate dal Piano nazionale impresa 4.0. (advanced manufacturing solutions, addittive manufacturing, realtà aumentata, simulation, integrazione orizzontale e verticale, industrial internet, cloud, cybersecurity, big data e analytics);

e/o

2. tecnologie relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera.

Ciascun soggetto può presentare una sola domanda di accesso alle agevolazioni che può riguardare unicamente:

  • un progetto di innovazione di processo o di innovazione dell’organizzazione (Capo II) ovvero
  • un progetto di investimenti (Capo III).

 

SPESE AMMISSIBILI

I progetti devono prevedere spese non inferiori a 50.000 € e non superiori a 500.000 €.

Progetti di innovazione di processo o di innovazione dell’organizzazione (Capo II)

  1. personale;
  2. strumenti e attrezzature;
  3. servizi di consulenza e altri servizi;
  4. le spese generali e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi.

 

Progetto di investimenti (Capo III)

  1. immobilizzazioni materiali, quali macchinari, impianti e attrezzature tecnologicamente avanzate ovvero tecnico-scientifiche;
  2. immobilizzazioni immateriali;
  3. servizi di consulenza specialistica (max 10% dei costi complessivi ammissibili);
  4. canone per l’utilizzo dei programmi informatici ovvero per la fruizione di servizi di connettività a banda larga o ultra larga;
  5. costi per i servizi resi dal soggetto promotore capofila per la gestione delle iniziative (max 2% dei costi complessivi ammissibili).

 

DURATA

I progetti devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda e ultimati non oltre il termine di 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.

 

AGEVOLAZIONI

Percentuale nominale pari al 50% delle spese ammissibili, di cui:

  • 10% come contributo a fondo perduto;
  • 40% come finanziamento agevolato.

 

TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande di agevolazione devono essere presentate a decorrere dalle ore 12.00 del 15 dicembre 2020 tramite la procedura informatica messa a disposizione da Invitalia. Le domande di agevolazione sono ammesse alla fase istruttoria sulla base dell’ordine cronologico giornaliero di presentazione.

 

Per maggiori informazioni contatta i nostri esperti al n. 0522/438524.